Associazione Amici di Po Grande. Barra a dritta.

In navigazione sul Po con gli Aironi di Legambiente

Un’idea di beni relazionali, ambientali e sociali. Un’idea di sviluppo sostenibile per le nostre terre.

Info su Amici di PoGrande e sul suo Comitato Promotore

L’Associazione formalizzerà il proprio Statuto e sarà una ONLUS a pieno titolo. Nel percorso di attuazione e start-up, l’Associazione è formata da un Comitato Promotore, al cui interno spiccano professionalità che hanno già operato per la candidatura, da una segreteria tecnica e da una serie di “Ambasciatori” (riconosciute personalità e/o titolari di attività) con delega di rappresentanza. Sono tutti accompagnati da una forte motivazione:  mettere la “barra a dritta”, senza più tentennamenti.

Map of MaB Unesco Po Grande
Il corposo fronte del medio Po, con i dati salienti e l’elenco dei Comuni promotori e dei 22 Comuni aggiunti (in tutto 85) che sosterranno la Riserva.

“Mi chiamo PO GRANDE, sono il vostro vicino di casa”

A cominciare da queste parole gli Amici di PoGrande provano a conquistare sempre più “fedeli” Perorare la causa della Riserva non è infatti una “mission impossible” . Ovunque il Po crea consenso intorno a sé.

PO GRANDE è un territorio che sceglie gli obiettivi di sostenibilità promossi
dall’UNESCO, divenendo RISERVA MaB (Man and Biosphere).
La candidatura di PO GRANDE equivale ad una importante strategia di
posizionamento territoriale; coinvolge le comunità, le relazioni e le attività
agricole, artigianali, commerciali e industriali lungo 250 km di fiume e 2866 Km2, 25 siti di Natura2000 e 13 habitat di interesse comunitario.
Amministrativamente, PO GRANDE abita in 85 Comuni rivieraschi appartenenti a otto Province (Pavia, Lodi, Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Mantova, Cremona, Rovigo) e in tre Regioni (Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto). Fisicamente, appartiene ad una poderosa realtà: il nostro Po, con le sue acque, i suoi paesaggi, le sue rive, la sua campagna e i suoi borghi.

In un momento storico di crisi valoriale ed economica, i promotori della
candidatura MaB intendono combattere i rischi di una potenziale deriva
identitaria e sociale. PO GRANDE è infatti uno strumento finalizzato a stimolare una crescita virtuosa; la Riserva MaB implica il raggiungimento di un protocollo d’intesa multilaterale, stipulato fra tutti i portatori d’interessi, fondato su tre direttive:

1. TUTELARE

– Paesaggi e luoghi, tradizioni e culture
– Ecosistemi e biodiversità
– Lavoro, imprenditoria e filiere caratteristiche

2. MOTIVARE

– Un’impronta ecologica sostenibile nelle attività produttive
– Uno sviluppo sostenibile di beni relazionali e socio-culturali

2. SUPPORTARE

– Lo start up di progetti mirati alla formazione e all’educazione alla sostenibilità
– Lo start up di attività di ricerca e monitoraggio dei parametri critici evidenziati

PoGrande- sponda parmense

Passato prossimo: candidatura e comunicazione

La rotta di Po Grande per la candidatura a Riserva MaB UNESCO è stata complessa e articolata, basata su un attento gioco di squadra organizzato dai Comuni promotori, dall’Autorità di Bacino del Po, dall’Università di Parma e da Legambiente. Proprio all’interno di queste forze nasce l’idea di approcciare anche l’idea di una associazione di sostegno alla Riserva, gli Amici di PoGrande,

Attraverso il lavoro sul territorio, sintetizziamo qui il percorso legato alle azioni di comunicazione promosse a favore della candidatura nell’arco del biennio 2017-18 e finalizzate anche alla nascita dell’Associazione “Amici di PoGrande”. A queste iniziative si aggiunge il lavoro di comunicazione dell’Autorità di Bacino, con la predisposizione del Dossier di Candidaura, con il sito istituzionale della Riserva “www.pogrande.it” e con l’Ufficio Stampa.

Primavera 2017

– Redazione del primo DOCUMENTO PRELIMINARE di presentazione del Mab e delle risorse del territorio e individuazione del NOME della riserva

– Progettazione e ideazione del LOGO di candidatura della riserva, in sintonia con le caratteristiche fondamentali e le peculiarità del territorio che rappresenta.

Lorgo originale Po Grande

Estate 2017

– Predisposizione della prima CARTOGRAFIA (cfr: http://www.duopo.it/po-grande-candidatura-riserva-mab-unesco/) che illustra il territorio e le 3 aree MaB tematiche interessate.

– Documento di PRESENTAZIONE delle prime azioni di comunicazione svolte.

Autunno 2017

– Studio delle NAMING PoGrande e dei suoi possibili utilizzi sul web

– Studio della prima STRATEGIA DI COMUNICAZIONE ai fini della candidatura

– Documento di sintesi e PRESENTAZIONE sistematica delle tematiche più rilevanti

Candidature MaB UNESCO Po Grande - Progeto comunicazione

Inverno 2017

– Progettazione e realizzazione del PIEGHEVOLE “PoGrande” a sostegno delle iniziative di presentazione della candidatura nei comuni interessati

copertina depliant MaB

Primavera 2018

– Progettazione e ideazione di VOLANTINI e LOCANDINE eventi preliminare di Parma (11 04 2018) e pubblici di presentazione della candidatura di APRILE e MAGGIO

– Nasce il dominio “www.amici-di-pogrande.it”

– Progettazione e ideazione delle CARTOLINE “Sustainable develpment Goals” MaB UNESCO e dell locandine a sostegno delle iniziative di promozione della candidatura

Estate 2018

– Mentre l’Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po presenta al Ministero il Dossier definitivo di candidatura MaB, viene prodotta la nuova cartografia aggiornata con l’inserimento di 22 nuovi Comuni che portano a 85 il numero totale degli Enti coinvolti.

E’ infine realizzato a fini divulgativi un estratto dei temi della candidatura così come proposti dal dossier predisposto dall’Adbpo.

Dal dossier della candidatura MaB, un estratto dei temi e dele motivazioni
Cliccando sull’immagine si apre il PDF.